Grande goal ... in scala 1:100! - mensile "Sport e Turismo" del mese di aprile allegato alla Gazzetta del Sud

Di seguito l'articolo della giornalista Federica Celibe pubblicato sul mensile 'SPORT E TURISMO', allegato alla Gazzetta del Sud del mese di Aprile, con informazioni sul movimento subbuteistico calabrese, e i suoi clubs, foto e qualche cenno storico sul funzionamento dei tornei e della federazione.

Questo il testo:
Tra le procince di Cosenza e Reggio Calabria, sono dislocati i club che hanno fatto del Subbuteo o calcio tavolo, nono solo un momento di aggregazione, ma anche un’attività agonistica dai prestigiosi risultati.
Il totale degli iscritti si aggira intorno al centinaio, la metà dei quali disputano tornei e gare sia nella regione che in tutta Italia. Il club storico è nato a Cosenza. La “SC Cosenza” si identifica nelle persone di Paolo Carravetta, Ferdinando Romito e Maurizio Cuzzocrea, veri e propri appassionati della disciplina, che in passato hanno anche ricoperto ruoli dirigenziali nella federazione.
La loro ventennale esperienza coinvolge tanto gli aspetti organizzativi quanto quelli abilità tecnica, facendone nel corso degli anni giocatori di assoluto primario livello.
Giocatore di valore è anche Alberto Borsani, membro dell’attiva squadra cosentina.
Accanto ad essi, altri atleti partecipano dinamicamente al club: Pio Giorgio Di Leo, Davide Averna, Pierpaolo e Giuseppe Silano.
La “SC Cosenza” sarà presente questo anno al campionato di serie C tentando, dopo aver sfiorato la promozione nelle due ultime competizioni, di raggiungere l’obiettivo da tanto tempo desiderato.
Sempre nella provincia cosentina, precisamente a Paola ha sede il club “San Francesco”.
Il presidente Alfredo Soria negli ultimi anni ha svolto un ottimo lavoro con un occhio di riguardo per il settore giovanile under 15.
Tra questi Raffaele Mantuano, talento già affermato, Leonardo Spinelli, leader del ranking regionale under 15, Francesco Vigliotti, Fabio e Simone Carnevale, Luca Soria, Marco Viteri e Francesco Casciaro.
Anche il gruppo dei più grandi è ben collaudato, rendendo negli ultimi due anni il San Francesco uno dei club maggiormente rappresentativi nei tornei svoltisi in Italia.
La squadra dei titolari è composta da Leandro Cuzzocrea, Tommaso Tricoli, Alfredo Soria e Francesco Lo Iacono ai quali si affiancano atleti molto promettenti tra i quali Riccardo Ciofi, Giosafat Vigliotti, Eddy ed Emmanuel Lay, Leonardo Coltella e Giancarlo Sorrentino.
Il “San Francesco” parteciperà al campionato di serie C utile per accedere alla fase finale di Roma dove competere per la serie B.
Reggio Calabria è città sede dell’ACT Reggio 2004, presieduto da Salvatore Cotronei, che conta oggi un totale di 18 tesserati, tra cui anche un atleta di nazionalità maltese (nel subbuteo, come negli altri sport, si possono schierare giocatori stranieri fino ad un massimo di due atleti).
Ai giocatori più esperti Bruno Bagnato, Salvatore Cundari, Massimo Averna, i fratelli Piero e Gaetano Ielapi ed il maltese Mario Spiteri, si affiancano gli atleti più giovani Pasquale Naso, Salvatore Cotronei, Gaetano Paviglianiti, John Carrozza, Mario Taverriti, Bruno Fiammella, Sergio Smorto, Alfredo Zoto e Nino Friserà.
Tra i talenti in erba, si annoverano i giovanissimi Federico Ielapi e Samuel Bagnato, rispettivamente di 13 e 11 anni che hanno ben figurato nei tornei di categoria.
Per la squadra reggina l’obiettvo è la promozione in serie B, dopo aver eccellentemente giocato per due stagioni in C.
La passione per il Subbuteo ha, in Calabria, forti radici sulle quali si basa una prestigiosa tradizione: gli anni 70 – a calcio 80 ricordano la forte squadra di Salvatore Cundari, Bruno Bagnato, Piero Modafferi e Davide Averna, argento alla Coppa Italia a squadre nel 1979.
Salvatore Cundari, inoltre, è stato convocato in nazionale per alcuni appuntamenti internazionali a squadre, Massimo Averna ha vinto due volte il Guerin Subbuteo di categoria.
E sulla scia dei gloriosi successi, continua e si accresce l’entuasiasmo di giocare con le piccole grandi miniature.