giovedì 15 febbraio 2007

Manifestazione "Chi ama lo sport ama la vita" - Catania 11 febbraio 2007

Si è svolta a Catania, domenica 11 febbraio 2007, la manifestazione di calcio tavolo in ricordo dell’Ispettore di Polizia Filippo RACITI, deceduto durante gli scontri tra Forze dell’Ordine e ultras alla fine del derby del campionato di serie a tra Catania e Palermo.
Gli atleti, provenienti da tutta la Sicilia e Calabria, si sono radunati alle ore 09.00 circa presso i cancelli dello stadio Cibali e, alla presenza del Presidente Corso e del Presidente Provinciale dell’Acli, hanno depositato una corona di fiori in ricordo dell’Ispettore RACITI.
Il momento, veramente significativo e commovente, ha ulteriormente consolidato il senso di tutta la commemorazione.
Lo slogan “Chi ama lo sport ama la vita” ha unito tutti nel grido interiore di rabbia contro la violenza e contro tutti coloro che usano lo sport come strumento di brutalità.
Onore e pace all’Ispettore di Polizia Filippo RACITI caduto nell’assolvimento del proprio servizio.

Andiamo adesso alla cronaca del torneo.
I club dello Stretto erano presenti con 9 atleti per la categoria open e 1 per gli under 15, in particolare sono stati schierati per:
- l’ACT Reggio 2004: Cotronei Salvatore, Ielapi Pietro, Ielapi Gaetano, Taverriti Mario e Ielapi Federico per gli under 15;
- il Messina SSC, all’esordio assoluto in competizioni nazionali: Giliberto Gianluca, Marco Di Bella, Filiciotti Francesco e Christian Cannavò.

Dopo la suddivisione nei gironi, e gli incontri di questa fase, passavano il turno solo i reggini ad esclusione Taverriti che si fermava al 1° turno.
I messinesi, nonostante delle buone prove, pagavano lo scotto dell’emozione e dell’inesperienza.

Agli ottavi, malgrado le belle prestazioni, subito fuori i reggini:
- Cotronei cedeva solo ai piazzati con Lojacono (eliminato poi da Berselli), dopo che i tempi regolari si erano fermati sulla parità (1 – 1);
- Ielapi Pietro perdeva contro Scaminante Domenico, 2 a 1, avendo avuto anche la possibilità di fare suo l’incontro;
- Ielapi Gaetano, invece, nulla poteva con il forte Richichi capitolando per 4 – 0.
Nella fase successiva successi di Berselli, Richichi, Scaminante M. e Randielli.
Negli incontri di semifinale passavano Berselli e Scaminante M. con il primo che si aggiudicava la manifestazione vincendo l’incontro per 2 a 1.

Nel torneo di 4ª categoria Di Bella e Cannavò (ai piazzati), cedevano rispettivamente su Calcagno per 2 a 1 e su Piccione C. per 4 a 2 (2 a 2 i tempi regolari) mentre passavano il turno Giliberto per 5 a 4 (1 a 1 i t.r.) su Sbacchie e Filiciotti su bosco per 1 a 0.
Il passaggio successivo, la semifinale, vedeva infierire la sorte che decideva di porre l’uno contro l’altro i due giocatori messinesi, con Filiciotti che aveva la meglio su un distratto Giliberto e nell’altro incontro Piccione C. aveva la meglio su Calcagno ai piazzati.
In finale successo del messinese Filiciotti che, battendo per 4 a 2 Piccione C., si aggiudicava, all’esordio, il torneo di consolazione.

Negli under 15 solita buona prestazione di Ielapi Federico che, passato il turno vincendo il girone, in semifinale perdeva con Cavallaio per 2 a 1. Passato in vantaggio si vedeva raggiunto allo scadere della partita e poi, al supplementare, superato con un gol che gli dava solo l’accesso alla finale per il 3° posto e nella quale batteva Viteri del San Francesco di Paola.
In finale Antista vinceva su Cavallaro.

sabato 10 febbraio 2007

Articolo del "Quotidiano della Calabria" ed. online del 09 febbraio 2007 sul torneo di domenica 11 a Catania

Reggini a Catania ricordando Raciti

REGGIO CALABRIA ­ Torneo nazionale di subbuteo in memoria dell'Ispettore Capo di Polizia, Filippo Raciti, morto durante gli scontri della settimana scorsa al termine della partita Catania-Palermo. Si svolgerà domenica 11 febbraio presso il "PalaCannizzaro" di Catania, la trentaduesima edizione del trofeo "Città di Catania", torneo nazionale individuale di Subbuteo, organizzato dal club Catania con il patrocinio della US Acli etnea. La prestigiosa manifestazione di calcio da tavolo, alla quale hanno già aderito una quaranta di atleti provenienti da tutti i maggiori club calabresi e siciliani, in questa occasione, è stata dedicata alla memoria dell'Ispettore Capo di polizia Filippo Raciti, deceduto in seguito agli incidenti avvenuti al "Cibali" di Catania nel derby tra gli etnei del presidente Pulvirenti e i rosanero di Zamparini.
Nel corso della competizione del "PalaCannizzaro" si disputerà un incontro amichevole di subbuteo tra Catania e Palermo.
La Federazione Italiana del Subbuteo e la compagine catanese hanno voluto dare una ulteriore testimonianza di affetto all'agente scomparso e ribadire con forza che la città di Catania, nella stragrande maggioranza dei propri sportivi, prende le distanze da un certo tipo di comportamenti che nulla hanno a che fare con lo sport.
La formula del torneo prevede una prima fase a gironi con i primi due che si qualificheranno per i turni successivi ad eliminazione diretta.
Tra gli atleti che si contenderanno la vittoria finale, i favoriti d'obbligo sono i palermitani Rechichi e Russo, i catanesi Testa e Berselli. Ottime chance di successo finale anche per il reggino Bruno Bagnato. La compagine amaranto dello Stretto presieduta da Salvatore Cotronei dovrebbe schierare Piero Ielapi, Gaetano Ielapi, Bruno Bagnato, Salvatore Cotronei, Gaetano Paviglianiti, Federico Ielapi, Samuel Bagnato e Mario Taverriti.
L'Act Reggio 2004 attende risposte importanti da questo torneo considerando che la stagione agonistica, tar un mese, entrerà nel vivo dell'attività con la prima fase della serie C.


domenica 4 febbraio 2007

3° Torneo Satellite Internazionale – Ciampino (Roma) 21 gennaio 2007

Presso la Sala Convegno del Comune di Ciampino si è svolto, nei giorni 20 per la categoria a squadre e 21 gennaio per le categorie individuali, il 3° Torneo Satellite Internazionale riservato ai club classificati al di sotto della posizione n° 20 del ranking internazionale al 31 dicembre 2006, ed ai giocatori classificati al di sotto della posizione n° 100 del medesimo ranking per la categoria Open, e al di sotto della posizione n° 20 per le altre categorie individuali.
Alla manifestazione, alla quale non ha partecipato la squadra dell’ACT Reggio 2004, era presente soltanto Ielapi G. che ha rappresentato il club reggino alla categoria open.
L’atleta reggino, inserito nel girone 16, sui 24 previsti, ha incontrato 2 giocatori del Free Kickers Roma.
Nel primo incontro ha battuto Raviele per 1 a 0 mentre in quello successivo, pur disputando una buona gara con Cionfi, è stato sconfitto per 3 a 1.
Nonostante la battuta d’arresto Ielapi è riuscito a passare il turno dove, al barrage, ha dovuto soccombere contro il forte Sasso M. della Sessana, formazione campana.
Per il resto bel torneo con tanta gente a divertirsi.
Per la cronaca questi i risultati della manifestazione:

Competizione a squadre – sabato 20 gennaio

Quarti di finale
Sessana - Rieti 2-2
Free K – Firenze 0-2
Fiamme – Biella 1-1
Ascoli - Black Rose 3-0

Semifinali
Sessana - Firenze 2-2
Fiamma - Black Rose 0-4
Finale

Sessana - Black Rose 0-4


Competizione individuale OPEN – domenica 21 gennaio

Barrages
Stoto – Manganello A. 7 0
Ferrante – Ferrucci 0 0 (3-2 DTP)
Sepe – Silvestri 1 0
Cattani – Neri 5 0
Borriello – Uteri 3 0
Minestrini - Di Pietrantonio 1 3
Sasso M. – Ielapi 5 1
Riccio – Cristoforetti 2 0
Petrini – Gentile 2 1
Sasso G. - Tagliaferri G. 4 0
Casentini – Cuzzocrea 3 1
Guarini – Riccardi 0 1
Gara – Doni 7 1
Barone – Soria 3 2
Esposito G. – Piscopo 1 0
Bressi - Tagliaferri D. 3 0

Sedicesimi di finale
Caiazzo – Bressi 3 0
Stoto – Cionfi 4 1
Ciano – Riccio 0 0 (3-2) DTP
Petrini – Trenta 1 7
Serpico – Riccardi 0 0 (2-1) DTP
Borriello – Martinelli 3 1
Scatamacchia – Cattani 2 1
Gara – Manganello M. 5 3
Gazzetta – Barone 1 0
Sepe – Tricoli 1 1 (1-2) DTP
Nicchi - Di Pietrantonio 2 1 (SD)
Casentini – Balzano 3 1
De Benedictis – Sasso G. 1 2 (SD)
Sasso M. – Silano G. 5 0
Cerullo – Ferrante 0 1
Esposito G. – Guidi 0 5

Ottavi di finale
Chiazzo – Stoto 3 1
Ciano – Trenta 2 0
Serpico – Borriello 0 4
Scatamacchia – Gara 1 2 (sd)
Gazzetta – Tricoli 5 0
Nicchi – Casentini 2 1 (SD)
Sasso G. – Sasso M. 1 2
Ferrante – Guidi 0 2

Quarti di finale
Chiazzo – Ciano 1 3
Borriello – Gara 1 6
Gazzetta – Nicchi 0 1
Sasso M. – Guidi 0 4

Semifinali
Ciano – Gara 1 2
Nicchi – Guidi 0 2

Finale
Guidi – Gara 2 3 sd

Carta stampata - ritagli articoli di giornale

Subbuteo, storia del movimento a Reggio Calabria

IL MOVIMENTO A REGGIO CALABRIA

Così come nel resto d'Italia e del mondo, anche a Reggio Calabria il Subbuteo ha vissuto il suo periodo d'oro negli anni '80. Gli appassionati erano centinaia, tanto che era possibile l'organizzazione di diversi tornei ufficiali a carattere anche nazionale che comportavano la presenza di numerosi appassionati e anche di semplici curiosi. Negli anni d'oro del Subbuteo, Reggio Calabria ha sfornato campioni a ripetizione come i fratelli Averna, campioni italiani assoluti sia a livello juniores che seniores, Salvatore Cundari, convocato persino nella nazionale per giocare i mondiali, e tantissimi altri appassionati fra cui ricordiamo Bruno Bagnato, Franco Modafferi, Piero e Gaetano Ielapi. Nell'epoca della multimedialità, della Play Station e di tutto quello che antepone al proprio nome il suffisso 'Virtuale', c'è ancora qualche pazzo romantico che preferisce il tavolo da Subbuteo al Joypad di una console. E' proprio questa la forza del Subbuteo, la fisicità di un gioco basato sul contatto con gli elementi principali, l'interagire direttamente nell'azione, riuscendo a dosare la forza dei propri colpi, a gestire la linearità delle azioni, insomma in poche parole a sentirsi davvero in campo contro un avversario. Il Subbuteo nel tempo si è evoluto, è cambiato in maniera profonda e, sfortunatamente, ha perso per strada con il passare del tempo tutte quelle persone che per anni ne avevano fatto la propria passione. Ma il 'calcio da tavolo' non si è estinto del tutto, in giro per l'Italia sono rimasti gruppi di appassionati che hanno tenuto in vita un gioco che adesso sembra avere tutte le carte in regola per uscire dalle soffitte impolverate e ritornare a far parlare di sé.
Il club ACT REGGIO 2004, che al momento conta 15 iscritti alla federazione ed un movimento di circa 30 persone, come primo obiettivo si pone quello di poter far parlare del Subbuteo non soltanto come bel ricordo dei tempi passati ma come un'attività agonistica a tutti gli effetti con un futuro davanti da programmare. Il Club nasce proprio dalla voglia di un gruppo di persone di condividere una passione, delle sensazioni assolutamente pure. Si tratta in realtà di un gruppo di amici che si avvicina al panno verde non per voler dimostrare agli altri di essere il più forte ma con l'intento di creare qualcosa di importante, l'amicizia, che va oltre il goal fatto o il tiro sbagliato. Come nel vero calcio, praticato da dilettanti, lo sport diventa momento di aggregazione, così anche il Subbuteo diventa un momento per conoscersi meglio e per farsi conoscere meglio dagli altri. Tutti i componenti del club ACT REGGIO 2004, per certi versi, possono definirsi dei privilegiati: hanno la possibilità di godere pienamente di sensazioni che sembravano dimenticate e proprio per questo ancor più piacevoli. Giocare a Subbuteo, condividere con i propri amici gioie e delusioni per partite vinte o perse, riporta a periodi della vita che sembravano ormai lontani e che invece sono ancora a portata di mano, anzi in 'punta di dito'! Chi può dire di sentirsi ancora un sedicenne malgrado gli anni trascorsi? Soltanto chi, come il team dell'ACT REGGIO 2004, almeno per una volta a settimana riesce a mettere da parte tutti i problemi e a dedicarsi al proprio hobby. quindi GRAZIE SUBBUTEO!!!

Per conoscere meglio i giocatori reggini, avvicinarsi al Subbuteo e avere ulteriori informazioni:
Salvatore Cotronei(Presidente dell'A.C.T. Reggio 2004), e-mail s.cotronei@email.it

sabato 3 febbraio 2007

Loghi dal mondo

I loghi dei club e delle federazioni di tutto il mondo.

Trofeo città di Messina 1ª categoria - 07 gennaio 2007

Dopo 15 anni di assenza il calcio tavolo è tornato a Messina.
Giorno 07 gennaio si è svolto, infatti, il trofeo di 1ª categoria città di Messina patrocinato dall’Acli e dal Comune della città dello Stretto.
Nella splendida cornice del Palatracuzzi la manifestazione ha visto la partecipazione, nonostante il forfait di 4 open e 2 under 15, di 28 atleti per la categoria open e 6 per gli under 15 in rappresentanza di quasi tutti i club siciliani (SC Palermo, SC Catania, Meridies Catania, Siracusa) e calabresi (S. Francesco Paola (CS) e ACT Reggio 2004).
La formazione dell’ACT Reggio 2004 era composta, per gli open, dal Presidente Cotronei dal CT del club Ielapi Pietro, da Ielapi Gaetano e da Bagnato Bruno e, per gli under 15 da Ielapi Federico e Bagnato Samuel.
La fase iniziale ha visto la suddivisione degli open in 8 gironi da 4 e gli under 15 in 2 gironi.
Alla fase successiva gli incontri erano:
· Russo – Sbacchi;
· Testa – Corso;
· Bagnato – Marini;
· Ielapi – Randelli;
· Berselli – Cuzzocrea L.;
· Lo Presti – Soria;
· Tricoli – Scaminante;
· Colella – Richichi
Negli ottavi, infatti, c’era il primo colpo di scena grazie a Ielapi G. che, nonostante il pronostico sfavorevole, riusciva a superare meritatamente, seppur di misura (1 a 0), il forte Randelli mentre Bagnato si imponeva per 3 a 1 su Marini.
Superavano il turno anche Russo, Testa, Berselli, Lo Presti, Scaminante e Richichi, mentre per gli under 15 si qualificavano Ielapi F., Viteri, Antista e Cavallaro
Nei quarti oltre a Bagnato B. aveva la meglio, dopo un incontro molto combattuto, con Ielapi G. che, nonostante il risultato finale di 5 a 2 forse avrebbe meritato qualcosa di più passavano anche Testa, Berselli e Scaminante.
In semifinale Berselli aveva la meglio, di misura, sul compagno di squadra Scaminante mentre Bagnato B. riusciva a battere Testa al supplementare dopo che nei tempi regolari era riuscito a pareggiare a qualche secondo dalla fine della partita.
In finale Bagnato B. nulla poteva con il forte Berselli che si aggiudicava il 1° torneo città di Messina vincendo per 3 a 1.
La classifica finale vedeva:
· 1° Berselli del SC Catania;
· 2° Bagnato Bruno dell’ACT Reggio 2004;
· 2° Scaminante del SC Catania;
· 4° Testa del SC Catania;
· 5° Lo Presti del Siracusa;
· 6° Ielapi Gaetano dell’ACT Reggio 2004;
· 7° Richici del SC Palermo;
· 8° Russo del SC Palermo.
Nel torneo di 4ª categoria (consolazione), nonostante le buone prove, subito fuori Ielapi P. e, nei quarti, Cotronei mentre arrivavano in finale La Rosa del SC Palermo e Piccione C. del Meridies Catania con l’atleta palermitano che aveva la meglio sul giocatore della squadra catanese.
Negli under 15 Cavallaro batteva Antista per 1 a 0 ai tiri piazzati prendendosi la rivincita del torneo di Reggio del 3 dicembre ed in terza posizione nuovamente Ielapi F. che porta a casa ancora un trofeo dimostrando anche di avere ulteriori margini di miglioramento.
Un grazie particolare va espresso al Presidente regionale dell’Acli Nino Scimone, al Presidente provinciale dell’Acli Pino Silvestri e ad Enrico Testa dell’SC Catania per la disponibilità data e l’impegno profuso e i bellissimi trofei messi a disposizione.
Alla fine premi per tutti i partecipanti a ricordo della giornata.
Altra nota positiva e altrettanto importante è che durante il torneo si sono poste le basi per la creazione di un club di calcio tavolo anche a Messina.
Era ora!!!

Articoli di stampa sul torneo di Messina del 07 gennaio

Di seguito alucni link sul torneo di domenica:
- articolo di stampa di normanno.com, giornale web di Messina
- articolo della web tv di Messina;
- comunicato stampa n.26 del Comune di Messina.

In allegato invece copia dell'articolo di stampa de "L'altro giornale", settimanale di Messina, uscito oggi.

Comunicato stampa Torneo 1ª categoria - Messina 07 gennaio 2007

Di seguito il comunicato stampa che comparirà sul "L'altro giornale" del 05 gennaio, in merito al torneo di Messina di giorno 07 gennaio.

Domenica 7 gennaio manifestazione di Calcio Tavolo “Subbuteo”
Trofeo “Città di Messina – US Acli”
Valida per il Grand Prix Nazionale FISCT 2006/2007 chiusura iscrizioni 5 gennaio 2007
Messina Domenica 7 gennaio 2007 al PalaTracuzzi di Via Roccaguelfonia a Messina, il ritorno del Calcio Tavolo nella nostra città, dopo oltre 10 anni di assenza; il Subbuteo Club Catania, in collaborazione con il Comitato Provinciale US Acli di Messina, organizza il trofeo Città di Messina US ACLI. Verrà disputato il torneo individuale Open, il torneo Under 15 (minimo 2 partecipanti), Under 19 (minimo 3 partecipanti) e Veterani (minimo 3 partecipanti). Previsto inoltre il torneo di consolazione (4a Categoria). Per motivi organizzativi, ogni giocatore dovrà scegliere il torneo al quale partecipare. Il torneo è valido per il “Ranking Fisct Italia”. Dati tecnici ed organizzativi. Orari ore 09,00 ritrovo dei partecipanti e sorteggio ore 09,30 inizio manifestazione ore 13,30 pausa pranzo della durata di 15 minuti ore 17,30 finali e premiazione. Categorie ed iscrizioni: open € 6 veterani € 3, under 15 e 19 gratuite. Regolamento FISTF in vigore, la formula adottata dipenderà dal numero di giocatori effettivamente iscritti, con gironi ed eliminazione diretta, secondo il FISTF System. Premiazione come da handbook FISCT in vigore. Materiali di gioco, 16 campi “Astropitch”, con porte in ferro modello “Flickmaster”. Date ultimi tornei svoltisi a Messina e Provincia: 2 °Torneo Regionale S.C. Messina '91 - Messina, 23 Dicembre 1991 -1° Torneo Regionale "Città di Messina" - Villafranca(Me), 16 Febbraio 1992 - 2° Torneo S.C. Messina '91 - Villafranca (Me), 20 Dicembre 1992. Infoline ed iscrizioni: chiusura iscrizioni venerdì 5 gennaio 2007 alle ore 20 (improrogabilmente, per motivi organizzativi), Testa Enrico cell. 3926969478 enricotesta@gmail.com, Calcagno Daniele cell. 3497464035 arciere393@gmail.com

Storia del Calcio-Tavolo

LE PRIME FORME DI CALCIO DA TAVOLO
Il gioco del calcio, così come la corrispondente versione da tavolo, è nato in Inghilterra verso la fine del XVIII secolo e, sin dagli inizi, ha visto crescere in modo inarrestabile, il numero dei suoi estimatori. La leggenda narra che la prima rudimentale forma di calcio da tavolo, sia nata per opera dei marinai inglesi, i quali non potevano praticare il football per mancanza di spazio bordo delle navi. Con del piombo, quindi, si fabbricarono delle primitive sagome di giocatori in miniatura, che utilizzavano per calciare una palla grande quanto una di quelle impiegate per il ping-pong. Questa è, probabilmente, la vera origine del calcio da tavolo e, con altrettanta probabilità, da qui trasse l'ispirazione W.L. Keelings per creare il gioco del calcio in miniatura. Esistevano già due versioni (siamo intorno agli anni 20 nell'Inghilterra della crisi economica) di gioco del calcio, il "Blow Football" e lo "Shoot", ma erano un poco prive di realismo. Il Newfooty dopo avere studiato a lungo il modo per riprodurre il più fedelmente possibile le azioni di gioco, W.L. Keelings creò il suo gioco del calcio da tavolo, tagliando dei piccoli piedistalli di gomma per le basi dei calciatori e delle sagome in cartone rigido. Dopo vari tentativi riuscì a trovare le dimensioni più adatte e provvide a realizzare le porte in metallo e la pallina in sughero. Il campo fu fatto con le linee in gesso su una coperta e, subito dopo, iniziò la stesura delle regole di gioco, con l'introduzione del noto "colpo di dito" per il movimento dei giocatori. L'ultima soluzione in termine di tempo fu la realizzazione dell'asta per azionare il portiere. Il successo di questa prima edizione del gioco fu strepitoso, così, il suo autore decise di commercializzarlo non prima di averne ottenuto il brevetto il 25 Maggio del 1929 con il nome di Newfooty. La prima versione commerciale venne messa assieme con le basi realizzate a Londra da ACME Seals, le miniature a Bristol da Robinson e con i palloni di gioco importati dalla Germania. W.L. Keelings si occupò personalmente della realizzazione delle porte in metallo trattato antiruggine nella versione lusso ed in foggia normale per le scatole economiche. Un rettangolo di gioco con le linee di gesso ed il cerchio di centro campo grande come un disco da 78 giri, completano la confezione, che è consegnata esclusivamente per posta (questa modalità di vendita è durata sino agli anni 50). Nel 1933, la crescita degli affari lo fece trasferire in una casa più grande al numero 38 di Barlow's Lane, nel distretto di Fazakerly a Liverpool, dove poté incrementare la produzione per soddisfare le richieste degli appassionati. Il numero di questi, infatti, era cresciuto a dismisura, nonostante l'unica forma di pubblicità del gioco fosse il "passa parola". Tutto questo durò sino al 1939, anno in cui scoppiò la II Guerra Mondiale, che interruppe lo sviluppo e la produzione del gioco sino al 1947. Dopo il termine del secondo conflitto mondiale, il problema da affrontare fu la scarsa reperibilità di materia prima, che impose una nuova progettazione del gioco, principalmente per il tipo di componenti, con il fine di mantenere ancora abbordabile il prezzo di vendita. La produzione fu affidata ad Austin de Speke per le figurine ed i contenitori, i palloni di gioco, ora disponibili in due misure, furono prodotte in Francia, mentre i campi di gioco a Liverpool ed a Manchester. In questo periodo fu creata l'area di tiro, così come la conosciamo ai giorni nostri. La tecnica dei materiali comincia a svilupparsi e nel 1948 le figurine subiscono una prima radicale trasformazione. Il piedistallo, in origine interamente rosso o blu (come nelle nuove attualissime confezioni Club) venne dotato del dischetto di colore diverso superficiale e caratterizzato dall'essere cavo. Ciò comporta una minore stabilità della miniatura, che viene resa nuovamente stabile con la introduzione della famosa rondella in metallo stabilizzatrice, introdotta a partire dal 1952. Intanto, nel 1949 inizia l'introduzione della plastica per le miniature dei calciatori e per le porte di gioco, entrambe prodotte dalla U.K. Plastics di Londra. Il Subbuteo nasce tra il 1945 ed il 1947, Peter Adolph un ornitologo di stato appassionato del gioco del calcio da tavolo, decise di aumentare il realismo non soltanto del gioco in senso dinamico del termine, ma anche dei materiali, introducendo la realizzazione delle figurine in tridimensionale. Il risultato delle prime produzioni fu straordinario ed il nuovo progettista decise di brevettare il suo calcio da tavolo con il nome di Hobby, termine inglese con il quale si identifica il falco lodolaio. Il nome non fu accettato e, così, Peter Adolph decise di usare solo una parte del nome scientifico del rapace, che in latino è noto come Falco Subbuteo. Una volta ottenuto il brevetto, fondò la società Subbuteo Sports Game con il quale iniziò la produzione del suo gioco, che a parte alcuni materiali, era piuttosto simile al Newfooty. Nel frattempo, W. L. Keelings trovò un accordo con i proprietari del laboratorio fotografico presso il quale lavorava, per avviare una produzione industriale del proprio gioco. In poco tempo gli affari si svilupparono notevolmente e la prima forma di distribuzione per posta, fu sostituita da quella più tradizionale fatta attraverso i negozi. Nel frattempo la febbre per queste due versioni del gioco del calcio da tavolo crebbe e numerose formazioni inglesi di calcio le utilizzarono per studiare le tattiche di gioco, al posto delle vecchie lavagne. Il calcio da tavolo continuò a fare proseliti anche grazie alla promozione fatta da noti calciatori, come Sir Stanley Matthews e Nat Lofthouse. Nel 1965 la Compagnia Newfooty acquista una fabbrica nella zona industriale di Kirkdale, ma solo poco tempo dopo W. L. Keelings decise di ritirarsi dagli affari vendendo la sua attività alla Subbuteo Sports Game. Nel prossimo numero del 12 gennaio pubblicheremo il consuntivo del Torneo e altri due articoli “Subbuteo nel Tempo” e “Il Calcio Tavolo”, questo per far conoscere ai nostri lettori una passione agonistica che sta crescendo anche nella nostra città.

Christmas Cup città di Catania - 17 dicembre 2006

A una settimana circa dal Natale, esattamente domenica 17 dicembre, si è svolto a Catania il torneo Christmas Cup valido per il ranking Sicilia. Alla competizione, a cui hanno partecipato alcuni tra i migliori atleti siciliani, erano presenti 18 giocatori in rappresentanza di tutti i club siciliani ed in più Ielapi Gaetano chiaramente per l’ACT Reggio 2004 e Cuzzocrea Maurizio del Calcio Tavolo Cosenza.
I gironi eliminatori venivano superati da Cuzzocrea mentre Ielapi accedeva al torneo di consolazione.
L’atleta cosentino dopo i quarti e le semifinali giungeva in finale open dove si classificava 2° perdendo per 5 a 0 con Richichi, il forte giocatore dell’SC Palermo tornato ormai ad alti livelli.
Ielapi, nel torneo di consolazione, dopo aver battuto in semifinale il giovane Antista per 6 a 0 liquidava in finale Bosco Antonio, dell’SC Palermo, con un perentorio 5 a 1 aggiudicandosi il trofeo ed aggiungendo un’altra coppa al palmares del club reggino.
Prossimo appuntamento al torneo di 1ª categoria di Messina previsto per giorno 07 gennaio 2007.

Torneo 2ª categoria città di Reggio Calabria - 03 dicembre 2006

Domenica 3 dicembre ha avuto luogo, presso la palestra della scuola media “Pirandello” di Reggio Calabria, il torneo di 2ª categoria aperto alle categorie Open e Under15.
Per la categoria Open, hanno passato il 1° turno Lojacono La Pietra per il gruppo 1, Soria e Cundari per il gruppo 2, Corso e Bagnato per il gruppo 3 e Richichi e Cotronei per il gruppo 4.
Ai quarti, negli scontri diretti, Lojacono è stato sconfitto al golden gol da Bagnato per 3 a 2, Richichi ha passato il turno per il forfait di Cundari, Corso ha prevalso sul compagno di squadra La Pietra per 3 a 0 mentre Soria ha sconfitto Cotronei per 5 a 0.
Nelle semifinali Bagnato è stato sconfitto da Richichi per 3 a 1 e con lo stesso risultato Corso ha battuto Soria.
In finale Richichi, prevalendo per 5 a 1 su Corso, si è aggiudicato l’ambito trofeo.
Nella categoria Under 15, dopo gli scontri iniziali dell’unico gruppo, Cavallaro e Antista prevalevano su i due giovani atleti reggini Bagnato Samuel e Ielapi Federico rispettivamente per 3 a 1 e per 2 a 1.
In finale, Antista ha avuto la meglio su Cavallaro per 3 a 2 dopo i tiri piazzati.
Prossimi appuntamenti, entrambi il 17 dicembre per i ranking regionali, a Catania per il "Christmas Cup" e a Scarcelli di Fuscaldo (CS) per il "1° torneo sotto l'albero".

Torneo 1ª categoria città di Paola - 19 novembre 2006

Giorno 19 novembre si è svolto, presso il palazzetto dello sport di Paola (CS), il torneo di 1ª categoria che ha visto la partecipazione di 29 atleti provenienti da Calabria, Sicilia, Campania e Puglia ed appartenenti a 11 diversi clubs.
Sono risultati vincitori:
Open: Capossela Stefano - Setale Giuseppe 3-2
Veterani: Borriello Marco, che ha battuto nel girone Ielapi Pietro e Cerullo Livio rispettivamente 4-0 e 3-1
Under 19: Vigliotti Giosafat
Under 15: Vigliotti Francesco
Il torneo di 4^categoria, dopo che al barrage Gaetano Ielapi ha prevalso di misura sul fratello Piero dopo un'accesissimo incontro fratricida, ha visto vincitore Bruno Bagnato su Cotronei Salvatore 4-0.
Da segnalare la bella prestazione di Ielapi Federico che al suo secondo torneo under 15, nonostante gli scarsi allenamenti, porta a casa un altro trofeo. Continua così.
Complimenti a tutta l'organizzazione (in particolare Soria e Cuzzocrea) ed appuntamento il 3 dicembre al torneo di Reggio Calabria.



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