Hamrun (Malta) 24 – 25 marzo 2007

Il 24 e 25 marzo si è svolto, nella cittadina di Hamrun (Malta), il torneo internazionale satellite e open, organizzato dal locale club.
A rappresentare il nuovo Messina Subbuteo Sport Club, la matricola Christian Cannavo’.
Torneo molto bello e ben organizzato, di alto livello agonistico, reso ancora più interessante per la presenza di forti giocatori maltesi (tra cui diversi ex campioni del mondo) militanti in importanti club italiani.
Si è assistito, durante tutta la manifestazione, a partite tecnicamente avvincenti, dal forte coinvolgimento emotivo.
Cannavò, ovviamente, ha pagato lo scotto dell’inesperienza e del limitato allenamento, ma di sicuro ha fatto tesoro e bagaglio degli insegnamenti ricevuti, amichevolmente, da amici e avversari.
Trucchi e tecniche che gli serviranno a migliorare il proprio gioco e stile.
Il primo giorno al torneo satellite Cannavò, al cospetto di forti ed esperti avversari, non è andato oltre il primo turno:
sconfitte contro Mark Zammit per 0-3 e Mario Camilleri per 1-5.
Il secondo giorno, invece, si è svolto il torneo Open, di gran lunga piu’ impegnativo e dall’alto tasso tecnico.
Anche in questo caso il sorteggio non è stato favorevole a Cannavo’ condizionato, oltre che dall’emozione, anche dall’inesperienza e da timore referenziale!!!!
Nonostante la vittoria per 3-0 su Mifsud Jean Pierre, il messinese è stato eliminato al primo turno con sconfitte pesanti (piccolo retroscena per “esigenze di classifica”):
0-6 con Caruana Stephen
0-9 con Stefan pace (Palermo Club).
Nonostante prestazioni non ottimali (condizionato anche dalla scelta non appropriata delle basi di gioco), Christian ha maturato una fondamentale esperienza tecnica e “visiva” di gioco, di notevole importanza per il prosieguo della propria attività agonistica.
Sicuramente andrà meglio la partecipazione al torneo internazionale GP di Malta del 21-22 aprile prossimi.
Nota lieta, la soddisfazione di essere stato il primo atleta a rappresentare il Messina Subbuteo Sport Club ad una manifestazione internazionale.

Articolo e foto per gentile concessione di Christian Cannavò.