mercoledì 18 novembre 2009

Coppa Sicilia: Messina arriva in semifinale


Ottimo risultato della compagine peloritana, che, domenica scorsa a Bagheria, giunge alle semifinali dell'importante kermesse regionale. Il club giallorosso si è presentato ai nastri di partenza con due squadre: una quella composta da Giliberto, Cannavò, Tamburella e Torre, l'altra quella che andrà a giocarsi la Coppa Italia Cadetti a Salerno, formata da Ielapi, La Torre, Natoli e Sciacca. E proprio quest'ultima ha centrato l'obiettivo della semifinale a Bagheria, qualificandosi come seconda in un girone in cui si è confrontata con Catania A, Palermo B, Bagheria, Catania B e Trinacria S (formazione quasi interamente aretusea). I messinesi, capitanati da Abigor Ielapi, hanno battuto Catania B, Bagheria e Trinacria S, e pareggiato 2-2 con Palermo B, arrendendosi solo al forte Catania A (formato da Russo, Berselli, Testa, Calcagno e Tosto). Nell'altro girone (composto anche da Palermo A, Siracusa, Catania C e Trinacria P) i messinesi alternavano buone prestazioni ad altre meno positive, ma portavano comunque a casa un risultato di grande importanza: ci riferiamo non tanto all'ottavo piazzamento finale, ma all'aver fatto esordire in una competizione a squadre il quindicenne Giuseppe Torre, ultima prodotto del subbuteolab del Papocchio, che si è comportato con grande dignità - nonostante tocchi le basi da appena un mese - riuscendo a centrare anche tre vittorie!
Nelle semifinali i messinesi incontravano i fortissimi atleti del Palermo A (detentori del trofeo) e venivano superati nettamente da Richichi, Morabito, Emanuele Lo Cascio ed Enrico Corso, mentre nell'altra semifinale Catania A sconfiggeva Siracusa. La finalissima andava al Palermo, che superava gli etnei 2-1.
Nella finale terzo e quarto posto, invece, un Messina stanco (sette i turni di gioco disputati) e forse anche appagato dal risultato cedeva 3-0 al Siracusa in un incontro caratterizzato comunque da partite equilibrate e che è stato un gustoso anticipo - come quello con il Bagheria, del resto - della prossima Serie D.
Il quarto posto rimane comunque un ottimo risultato, visto l'alto livello tecnico della manifestazione e conferma la crescita del club messinese, che comincia a raccogliere i frutti di un lavoro costante e appassionato.
E ora si pensa a Salerno!