lunedì 14 maggio 2007

Campionati italiani individuali, selezioni "Sicilia" - Catania 06 maggio 2007

Si sono svolte domenica 06 maggio, presso i locali dell’Acli di Corso Sicilia 111 a Catania , le selezioni regionali per tutte le categorie individuali.
A rappresentare i sodalizi dello Stretto erano presenti Ielapi G., dell’ACT Reggio 2004, e Di Bella e Giliberto, del Messina Subbuteo SC.
Nella composizione dei gironi, per la categoria Open, la sorte contrapponeva subito Ielapi G. e Di Bella con il siracusano Russo, del Subbuteo Club Palermo (neo promosso in serie A) quale testa di serie.
Giliberto, invece, si ritrovava nel girone con La Pietra, giocatore del SC Palermo nonchè testa di serie, e del rientrante Guglielmaci, del SC Catania.
Nel primo incontro del girone Di Bella perdeva contro Russo per 8 a 1 e, nel derby successivo, con Ielapi G. per 3 a 1.
Nell’ultima partita del girone Ielapi G. incontrava il forte Russo, reduce dalla meritata promozione in serie A della settimana precedente.
Il match iniziava subito con l’atleta aretuseo in attacco e Ielapi G. in difesa nel tentativo di contrapporsi alle irruzione avversarie nella propria area di tiro cercando, di rimessa, di cogliere l’avversario impreparato.
A metà circa del primo tempo, Russo riusciva a concretizzare le sue azioni portandosi in vantaggio mantenendolo fino alla chiusura della prima frazione di gioco ma con Ielapi G. che reagiva cercando di riportare il risultato in pareggio.
Nel secondo tempo, Ielapi G. dopo aver controllato le sfuriate avversarie riusciva più volte a mettere in difficoltà Russo tanto da portare le sorti della gara in parità con una bella azione di attacco.
I minuti finali erano molto così equilibrati che il reggino rischiava anche di segnare la rete della vittoria.
Alla fine il pari, che appagava entrambe le parti, decretava Russo 1° classificato e Ielapi G. 2° con entrambi qualificati alla fase successiva.
Nel proprio girone Giliberto, pur giocando una buona partita contro Guglielmaci, perdeva per 7 a 0; un risultato certamente bugiardo anche per le occasioni sprecate dal giocatore messinese.
Infatti, a conferma del buon rendimento, nell’ultimo incontro della prima fase l’atleta peloritano pareggiava contro La Pietra, testa di serie del girone, per 1 a 1 cedendo soltanto ai piazzati con il risultato finale di 3 a 2 in favore del palermitano.
Nella seconda fase della selezione, Ielapi G. nei quarti di finale incontrava Berselli, il giocatore catanese reduce anch’esso dalla serie A e numero 15 del ranking nazionale.
Giocando una partita difensiva, nel tentativo di contenere l’avversario, nella prima frazione di gioco l’atleta reggino riusciva a fermare Berselli sul risultato di 1 a 0 in favore di quest’ultimo.
Nel secondo tempo, dopo il raddoppio del giocatore etneo, Ielapi G. accorciava le distanze ma il terzo gol di Berselli spegneva le speranze residue del reggino.
L’incontro si chiudeva sul 3 a 1 per il catenese con Ielapi G fuori dalla selezione.
Nel torneo di consolazione, Di Bella incontrava Scaminante D. che si imponeva per 8 a 1 facendo svanire le speranze del messinese di passare il turno.
Giliberto, al contrario, dopo aver superato il turno per il forfait dell’avversario passava direttamente alla semifinale giocando contro il catanese Panebianco G..
La partita regolare termina sul risultato di 1 a 1 dopo che il messinese, andato in vantaggio, si facava raggiungere negli ultimi minuti sprecando anche numerose occasioni.
Ai piazzati, nuovamente, Giliberto non riusciva a concretizzare sbagliando anche il tiro centrale e dopo la prima serie di tiri, finita anch’essa in parità, il catanese si aggiudicava l’incontro per 3 a 2 impedendo così, al peloritano, di raggiungere la finale.
Nel complesso buoni miglioramenti dei messinese Giliberto e Di Bella e ottima performance di Ielapi G. che, in crescita nelle prestazioni e nei risultati, perde solo con Berselli ma pareggia, meritatamente, contro Russo poi vincitore della selezione proprio sull’atleta catanese per 1 a 0.


giovedì 10 maggio 2007

International Open e Gran Prix di Malta - 21 e 22 aprile 2007

Nei giorni 21-22 aprile si è svolta, a Malta, una manifestazione internazionale di calcio tavolo a cui hanno partecipato, oltre ai quotati padroni di casa, alcuni tra i più forti giocatori italiani (delle squadre di Catania, Palermo, Perugia) e stranieri (Verhagen - n.1del ranking internazionale, greci, belgi, britannici, portoghesi), che hanno dato vita a due importanti tornei, sia individuale (nelle varie categorie) che a squadre.
Una due giorni intensa ed emozionante!
Unico atleta a rappresentare i club dello Stretto è stato Christian Cannavò, del Messina SSC.
Nella giornata di sabato 21, agli “International Open”, Cannavò è stato eliminato al primo turno a seguito delle sconfitte patite contro David Fraikin, del club belga Hennuyer, per 6 a 1 e contro un giocatore di casa per 3 a 0.
Per la cronaca il torneo è stato vinto da Di Vincenzo, del Perugia, ai piazzati su Borg Bonaci giocatore maltese del SC Catania.
Il giorno seguente al “Gran Prix”, durante il quale veniva disputato sia il torneo individuale che quello a squadre, ci sono state delle sorprese: fuori Perugia, eliminata da Hamrun, e Verhagen ed Aquilina sconfitti nell’individuale.
Per Cannavò, nella categoria Open, la manifestazione cominciava subito in salita.
Nel primo incontro, purtroppo, l’atleta peloritano si è dovuto scontrare con il forte maltese Mark Gauci, “Lupu”, che giocando una partita nervosa ha inflitto al messinese un pesante 13 a 0 senza diritto di replica!!!
Deconcentrato per la sconfitta precedente, Cannavò nel successivo incontro, pur disputando un’ottima partita dove sprecava numerose occasioni, non andava oltre l’ 1-1 contro il gallese Colin Lewis, venendo eliminato per differenza reti.
Per dovere di narrazione, il torneo a squadre veniva vinto dai Falcons Atene, mentre nell’individuale Massimiliano Nastasi, del Perugia, si aggiudicava gli Open.
Nel corso di tutta la manifestazione, il giocatore peloritano ha evidenziato, nell’approccio alle gare, discreti miglioramenti che, sicuramente, sono stati maggiori dal punto di vista mentale e piccoli, ma siginificanti, per quanto riguarda il gioco.
Fortunatamente, le amichevoli disputate hanno permesso al nostro rappresentante di allenarsi e confrontarsi con amici e avversari di indubbio valore tecnico.
I margini di miglioramento sono ampi e il giocatore del Messina SSC ha dimostrato di avere numerose potenzialità.
Il suo futuro subbuteistico potrebbe riservarci sorprese.

venerdì 4 maggio 2007

Campionato Italiano a squadre di Calcio Tavolo, fase finale – Fiumicino (RM) 28 e 29 aprile 2007

Nei locali del Palasport di Fiumicino, sabato 28 e domenica 29, ha avuto luogo la fase finale del Campionato Italiano di Calcio Tavolo valevole per l’assegnazione del titolo nazionale a squadre.
Sempre nella stessa sede e nei medesimi giorni si sono svolti il girone di ritorno del campionato di serie B e la fase finale della serie C entrambi validi per le promozioni alle categorie superiori.

Questo l’esito della due giorni:

In serie A la squadra degli Eagles Napoli si è laureata Campione d’Italia per la quarta volta (la terza consecutiva), battendo in finale il Perugia (in testa nel girone di andata).
I partenopei, dopo essersi aggiudicati la Coppa Europa e a novembre a Montecatini la Coppa Italia, conquistano, vincendo anche il campionato italiano, il grande slam.
Terza classificata la Dinamis Falconara mentre in serie B è retrocesso il CCT Roma.
Questa la squadra campione:
i napoletani, Bolognino, Iazzetta, Setale e Varriale, e i due stranieri, il napoletano-belga Mettivieri e il portoghese Guimaraes.



In serie B, ad aggiudicarsi la promozione sono state il Black Rose Roma, direttamente in quanto prima classificata, e le formazioni di Palermo (la rivelazione del torneo) e Bari che ai playoff hanno battuto rispettivamente Catania e Torino.



In serie C invece insieme all'Ascoli, che ha chiuso in testa alla classifica senza perdere un solo match vincendo sette incontri e pareggiandone uno solo, sono state promosse (grazie ai playoff) anche Brescia e Fiamme Azzurre Roma.
Bella prestazione anche della formazione calabrese del San Francesco che, pur non avendo in formazione alcun straniero e nonostante tutte le previsioni, è arrivata ai playoff sfiorando il sogno della promozione nella serie cadetta.